venerdì 31 ottobre 2014

Recensione - "Attraverso il fuoco" di Josephine Angelini

"Il cuore batteva all'unisono con quello di lui, facendole provare un'emozione mai sperimentata prima. E proprio in un angolo buio della mente di Rowan, Lily vide un lampo di paura... Si rese conto che poteva controllare i suoi pensieri, le sue parole, persino i suoi sogni. E a quell'idea si accese di desiderio, il desiderio di averlo tutto per sé"

Titolo: Attraverso il fuoco
Titolo originale: Night vision
Serie: Worldwalker Trilogy
Autore: Josephine Angelini
Editore: Giunti Editore
Collana: Y
Genere: urban fantasy, young adult
Data di uscita:  2014
Pagine: 410 pp.
Copertina: 16,50 euro

Finalmente è arrivato il momento che Lily aspettava da una vita: Tristan, il ragazzo più bello e corteggiato di Salem, l’ha invitata alla festa del liceo. Proprio lei, timida e impacciata, che non ha mai partecipato a un party a causa delle devastanti crisi allergiche di cui soffre. Ma quando alla festa Tristan bacia un’altra ragazza, Lily viene scossa da violente convulsioni proprio di fronte a tutti i suoi compagni di scuola. Dopo questa insopportabile umiliazione vorrebbe solo sparire… E se il suo desiderio si avverasse? Improvvisamente risucchiata in un mondo parallelo, dominato da creature spietate, Lily si ritrova faccia a faccia con la perfida Lillian, la Strega di Salem, identica a lei, solo diabolica. Con l’aiuto dell’affascinante Rowan, scoprirà a poco a poco di possedere poteri straordinari e mentre l’attrazione fra lei e il ragazzo diventa innegabile, la furia di Lillian esplode come un tornado e lo scontro con la potentissima gemella non può più essere rimandato: riuscirà Lily a sconfiggere le forze del Male visto che la sua acerrima nemica è proprio... lei stessa?


Josephine Angelini non figura tra le mie autrici preferite e la lettura di Starcrossed mi aveva lasciato talmente delusa da non proseguire con gli altri due volumi della serie. Ora, questo primo approccio semi-traumatico avrebbe dovuto fermarmi dall'andare a leggere un'altra opera, invece.. Dovete sapere che ho una passione smodata per la figura delle streghe e per tutto ciò che concerne il panorama del paranormale (eccetto zombie e alieni di cui faccio volentieri a meno). Ad ogni modo, quando ho saputo che sarebbe uscito un romanzo sulle streghe di Salem ho provato, allo stesso tempo, curiosità e preoccupazione. Eh si perché, diciamocelo, l'aspettativa è sempre molto alta nel caso di rivisitazioni, spunti o altro, della suddetta tematica; quindi, nonostante la fibrillazione, ho preferito procedere cautamente pagina dopo pagina.

Attraverso il fuoco mi ha piacevolmente stupito, nonostante ci siano stati alcuni punti che ne hanno compromesso i pieni voti. Procediamo con ordine e, senza soffermarmi troppo sulla storia (non intendo rovinare la sorpresa a nessuno), vediamo un po' il cuore del romanzo.

Lily, a seguito di una delusione d'amore, si lascia attrarre dalla proposta rivoltale da Lillian: lasciare tutto alle spalle e farsi trasportare, anima e corpo, in un universo parallelo. Ovviamente scappare sembra essere la soluzione immediata e più semplice per la ragazza che non ha idea di ciò che l'aspetta. L'altra Salem, attingo spudoratamente al modo con cui Neil Gaiman si riferisce al mondo parallelo di Coraline, è ben diversa dalla sua città così come le persone che la abitano e la giovane non tarderà ad accorgersene. Tra una fuga attraverso una foresta presidiata da feroci creature ibride e qualche incantesimo, il lettore segue da vicino l'evoluzione di una storia che ha le carte in regola per tenerlo avvinghiato alla pagina.

Sì, sta per arrivare un ma; sono così prevedibile? Ad ogni modo, nonostante la storia di base sia molto buona (nonostante l'ambientazione fosse un tantino campata in aria, priva di un qualche background fatto come si deve) e in grado di fornire non pochi spunti narrativi, c'è qualcosina che sembra - e questo è un mio parere - non andare esattamente come dovrebbe (ok, non va come voglio io.. l'ho detto). Il problema di fondo sta nella protagonista. Eh si, non è la prima volta che mi trovo a togliere punti ad un romanzo a causa di un suo personaggio e, suppongo, non sarà questa l'ultima. Cosa non mi piace di Lily? Innanzitutto la trovo banale e con nemmeno un filo di carattere; ancora una volta ci troviamo a fare i conti con una protagonista che pensa di essere sempre e comunque al centro di tutto, che s'innamora del classico figo della storia. A tal proposito voglio far notare solamente una delle tante discrepanze sul modo di ragionare della donzella in questione: capisco tutto, e mi ritengo una persona con la mente aperta, ma se sei innamorata non ci metti una manciata di giorni per scordarti una persona e nemmeno se tale ti ha ferito (certo, a meno che non sia passata Hermione a farti un bell'incantesimo Obliviante). Ad ogni modo, arrivo al punto.

"Attraverso il fuoco" non s'è rivelato esattamente all'altezza delle mie aspettative ma non è stato nemmeno un'impresa horror come lo fu, a suo tempo, "Starcrossed". Si legge velocemente ed è abbastanza piacevole se non ci si sofferma troppo sui lati oscuri dell'ambientazione e di alcuni personaggi. Quindi, e questo ripeto è solamente un mio parere, mi sento di dare solo una sufficienza.

Consigliato: si
Tempo di lettura: 4 pomeriggi scarsi
Canzone consigliata: "Witches' song" di Marianne Faithfull

venerdì 24 ottobre 2014

Segnalazione - "Il Cavaliere del Tempio" di Gianluca Turconi

Come alcuni di voi forse ricordano, tempo fa ho segnalato nel blog il capitolo d'apertura alla Saga del Pozzo di Gianluca Turconi (eccovi il link ai dati del volume primo); ebbene è con piacere che vi segnalo l'uscita del secondo volume della serie science fantasy, Il Cavaliere del Tempio. Eccovi tutte le notizie inerenti alla trama e un link nel quale troverete una succosa anteprima di 75 pagine.


Titolo: Il Cavaliere del Tempio
Autore: Gianluca Turconi

Editore: Letture Fantastiche
Pagine: 375 pp.
Genere: Science fantasy
Costo: 1,99 euro (ebook)
Anteprima gratuita: leggi qui

Anno 817 dopo Cristo. Sono trascorse tredici estati da quando Loki, il Dio Ingannatore, è tornato nel Tempo, sconvolgendo l'Europa medievale e dando inizio all'Era del Ritorno. Un solo elemento impedisce la sua piena reincarnazione: la ferita infertagli da Rollant di Bretagna durante la Battaglia dei Due Picchi che gli ha spillato sangue e lo obbliga all'incompletezza nel corpo e nel potere. Dal suo rifugio nei pressi dell'apertura del Pozzo, in Dania, l'Ingannatore deve quindi attendere che la Ricerca del Sangue giunga al termine in suo favore, mentre mantiene ben stretto il giogo sui Popoli del Nord vichingo, per mezzo delle mostruose creature evocate tramite la fede di quegli uomini sottomessi. Tuttavia, altre popolazioni ancora resistono. In Hispania, i Cristiani asturiani e i Pagani sassoni sono anch'essi alla ricerca del Sangue per ostacolare Loki, grazie ai Cercatori, non disdegnando di servirsi del medesimo potere del Pozzo sfruttato dall'Ingannatore per le evocazioni, pur di salvare il Regno delle Asturie da vicini ostili. I primi tra essi sono i principati islamici, dall'Emirato di al-Andalus in Occidente fino al Califfato di Baghdad in Oriente. Seguendo una fede pura, i Musulmani non attingono al potere del Pozzo per combattere Loki. Ricercano invece una soluzione definitiva per sconfiggerlo nella conoscenza, su antichi testi, in particolare presso la Bayt al-Hikma, la Casa della Sapienza di Baghdad, e ciò li porta a perseguire tanto i Cercatori quanto gli Evocatori. Ma la resistenza contro Loki non avrebbe conquistato tempo per i propri tentativi se, dalla settentrionale Saxonia fino ai Pirenei nell'estremo sud, in terre un tempo appartenute al Regno dei Franchi di Carlo Magno, non si fosse scatenato il caos dopo il Ritorno dell'Ingannatore. Dallo sfaldamento dei legami feudali e religiosi, sono emersi i Cavalieri del Tempio della Fede nell'Uomo, guidati da uno spietato e misterioso comandante, conosciuto solo con l'appellativo che esprime i suoi fini: il Senza Dio. Egli ha un unico scopo, estirpare con ogni mezzo qualsiasi fede, per porre un freno alle evocazioni legate al potere del Pozzo e forzare sulla difensiva Loki, insieme a qualunque altro Evocatore. Questo precario equilibrio tra le diverse fazioni in lotta è però destinato a spezzarsi, perché oscuri personaggi si muovono dietro le quinte, con propri scopi imperscrutabili e sufficiente potere per conseguirli. Sullo sfondo di tutto ciò, colpevolmente ignorato, lo "strumento di Dio" - come i monaci cristiani chiamano la macchina che ha annullato Tempo e Spazio, riaprendo il Pozzo - è ancora nelle lande fantasma di Aquitania, appartenenti ai domini dei Cavalieri del Tempio...


Gianluca Turconi, nato nel 1972, già più volte finalista al Premio Alien per la narrativa fantascientifica e vincitore della XIII Edizione del Premio Lovecraft per la narrativa fantastica, ha effettuato studi linguistici e giuridici, e attualmente vive e lavora in provincia di Monza e Brianza.
Da quasi un ventennio sostenitore del Software Libero, è stato tra i fondatori del progetto di marketing internazionale, di documentazione e di localizzazione italiana della suite software Apache OpenOffice, nonché curatore del dizionario italiano utilizzato dai programmi software Google Chrome, Mozilla Firefox e Thunderbird.
Nell’ambito della narrativa fantastica e sportiva ha pubblicato per case editrici e riviste specializzate nazionali e straniere (Eterea Comics & Books, Delos Books, Asociación Alfa Eridiani, Axxón, Graphe, DiSalvo, A3, Horror Magazine), ha rivestito il ruolo di editor per il romanzo "Figlio della schiera" di Giampietro Stocco (Chinaski) e di selezionatore e coordinatore della traduzione per l’antologia di narrativa fantascientifica latinoamericana "Schegge di futuro".

Segnalazioni e Anteprime

Felice venerdì Folletti, come sempre presa da mille e più impegni, eccovi un breve post con cui vi segnalo un romanzo uscito giusto ieri e un'anteprima succosa. Cosa aspettate, sbirciate il post ^.*


Data di Uscita: 23 ottobre 2014
Pagine: 272 pp.
Costo: 13,00 euro
Sono passati due anni da quando suo marito l’ha lasciata per un’altra e ancora Bianca ne soffre. Poi incontra Walter e se ne innamora. Ovvero di male in peggio. Perché Walter è esattamente il prototipo da cui qualsiasi donna con un minimo di cervello fuggirebbe come la peste. Va controcorrente, in fila per due non si faceva mettere neppure all’asilo. Non sa amare una sola donna, né rimanere a lungo nello stesso porto. Bianca invece sogna l’esclusiva e di fare nido. È un avvocato d’affari di grido, ha lavorato una vita per arrivare in alto, ma solo accanto a lui si sente libera, viva, come mai le era accaduto. Quanto è lecito mettersi in gioco per amore? Chi ama davvero non se lo chiede, vive. Strappare la vita a morsi dal quotidiano però non è un’avventura, è un rischio pericoloso e insulso, ma straordinario. E certi momenti possono valere un’esistenza intera.

Dopo l'enorme successo riscontrato negli Stati Uniti, esce il 29 ottobre in libreria e in ebook L’estate del bene e del male, romanzo dell’americana Miranda Beverly-Whittemore scelto da Vogue come "libro del mese". Una narrazione dallo stile elegante, un gotico contemporaneo capace di affascinare il lettore e condurlo nelle intricate profondità dell'animo umano.
Data di Uscita: 29 ottobre 2014
Pagine: 416 pp.
Costo: 18,50 euro
Dopo aver vinto una borsa di studio per un college prestigioso dell'East Coast, l'intelligente ma ordinaria Mabel Dagmar si trova a essere compagna di stanza della ricca e capricciosa Genevra Winslow. Mabel viene subito stregata dal mondo aristocratico di Ev e, contro ogni previsione, tra le due ragazze nasce una forte amicizia. Così quando Ev invita Mabel a passare l'estate a Winloch, la centenaria proprietà di famiglia affacciata su un lago del Vermont dove il potente clan Winslow ama radunarsi, Mabel accetta senza pensarci due volte. Lì, tra bagni di mezzanotte, gite in barca, feste e fuochi d'artificio, Mabel si rende conto di avere trovato tutto ciò che ha sempre desiderato: l'amicizia, l'amore, il lusso e, soprattutto, per la prima volta nella sua vita, la sensazione di far parte di qualcosa di bello e felice. Tuttavia, a mano a mano che l'estate avanza, Mabel avverte che sull'abbagliante perfezione dei Winslow si allungano ombre inquietanti che affondano le radici in un tempo lontano. Mentre indaga sui loro segreti, Mabel si ritrova a lottare con i demoni del suo stesso passato e scopre che a volte il Bene non è altro che una maschera. E che nell'eden di Winloch si nasconde un Male che forse solo lei è in grado di fermare. La ragazza dovrà scegliere: affrontare l'orrore che batte nel cuore del clan e farsi cacciare da quel paradiso, oppure lasciarsi sedurre dallo splendente futuro che le viene offerto.

giovedì 23 ottobre 2014

Segnalazione - "Black" e "E' la mia natura" di Ornella Calcagnile

Fervono i preparativi per Halloween e, tanto per cambiare, la sottoscritta è presa da mille e più impegni e mille e più idee strampalate (o quasi). Senza alcun indugio, approfitto dell'attimo di tregua per portarmi avanti almeno con un paio di post di segnalazione. Iniziamo con due racconti scritti da Ornella Calcagnile, autrice di "Helena", appartenenti al panorama urban fantasy. Ho avuto già modo di divorare Black. The Hunter (troverete a giorni la mia recensione), lo spin-off del suo primo romanzo, e presto sarà il turno di  E' la mia natura. Cosa posso dire ancora.. continuate la lettura e lasciatevi incuriosire.

Titolo: Black. The Hunter
Autore: Ornella Calcagnile

Editore: Self-Publishing Narcissus
Data di pubblicazione: maggio 2014
Genere: urban fantasy
Costo: 0,99 euro (ebook)

Nella scuola superiore di Barnet arriva un ragazzo dall’aria tenebrosa. Sempre solo e taciturno, Sam, inizia a passare inosservato, ignorato da tutti tranne che da lei, Liz, che riuscirà a penetrare le sue difese e a conoscerlo davvero come pochi, fino a spingersi oltre. “Aveva ragione Sam a non volermi nella sua vita, perché era terribile e piena di sofferenza, era un’esistenza tinta di nero.” Un’altra realtà, un altro mondo, una consapevolezza difficile da gestire: non siamo soli, l’oscurità è dietro l’angolo e può cogliere chiunque, lasciando un segno indelebile sul corpo e nell’anima. Vampiri.


Titolo: E' la mia natura
Autore: Ornella Calcagnite
Editore: Self-Publishing Narcissus
Data di pubblicazione: settembre 2014
Genere: urban fantasy
Costo: 0,99 euro (ebook)

“È la mia natura”, è un racconto che ripropone un cliché horror rielaborato in chiave urban fantasy, aggiungendo quel tocco particolare che fa la differenza dal genere dell’orrore. Hollie e il suo fidanzato Emmett decidono di passare gli ultimi giorni d’estate in una baita tra i boschi nei pressi del lago Jocassee con alcuni amici. Nella compagnia, però, aleggia una strana atmosfera: qualcuno nasconde un segreto. Hollie, dotata di uno spiccato sesto senso, percepisce sin da subito qualcosa di sospetto nell'aria ma scoprirà troppo tardi la vera indole di uno dei suoi compagni di viaggio.
La natura sarà complice di questo racconto e punto d’incontro tra il sanguinario predatore e la sua vittima finale.



Ornella Calcagnile è nata a Napoli il 2 gennaio 1986. Diplomata all’Istituto D’Arte, laureata in Scienze della Comunicazione, ha sempre avuto un debole per tutto ciò che riguarda la creatività: grafica, disegno, fotografia, video-editing, fumetto e cinema. Inizia a scrivere nel 2008 per dare sfogo alla sua fantasia ma con il tempo nasce una vera e propria passione che la induce a creare un blog di racconti e a lavorare sei mesi come copywriter, avvicinandola ulteriormente al mondo dell’elaborazione testi e della comunicazione.
Nel 2012 apre un lit-blog “Peccati di Penna” dedicato alle recensioni e alla presentazione di giovani autori. Nel 2013 esordisce come scrittrice con il romanzo urban fantasy “Helena”, pubblicato con Ute Libri. Nel 2014 si cimenta in piccole auto-pubblicazioni: “Black - The Hunter”, spin off di “Helena” e “È la mia natura” racconto tra horror e urban fantasy. Il suo sogno è diventare una brava scrittrice, trasmettere emozioni e creare avventure in cui il lettore possa perdersi.

Facebook Autrice - Pagina Facebook "Helena" - Blog - su Twitter: @OCalcagnile

giovedì 16 ottobre 2014

Blog Tour di "Il Giardino degli Aranci” di Ilaria Pasqua + Giveaway

Buon pomeriggio cari Folletti,
un timido sole fa capolino da dietro le nubi che sembrano promettere qualche scroscio, seppur con qualche ritardo nella tabella di marcia, eccomi a postare l'articolo relativo al Blog Tour del romanzo Il Giardino degli Aranci di Ilaria Pasqua edito da Nativi Digitali Edizioni. Andiamo con ordine e vediamo di dare qualche informazione sull'opera..

Titolo: Il Giardino degli Aranci
Autore: Ilaria Pasqua
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Genere: fantasy, distopico
Formato: ebook (pdf, epub, mobi)
Costo: 2.99 euro

Dopo il Mondo di Nebbia, una nuova dimensione attende Aria, Will e Henry, in cerca di nuovi indizi sulla chiave in grado di riportarli alla loro realtà. Il Mondo del Bosco però non è dei più ospitali: ci sono due schieramenti che continuano a farsi guerra senza un motivo apparente, e la società sembra del tutto arretrata, le donne non hanno potere e sono sottomesse agli uomini, spesso violenti e brutali. Non proprio il posto ideale per una come Aria, che proverà a modo suo a cambiare le cose. Ma, con il passare dei giorni, non sarà invece proprio quel mondo a cambiare i ragazzi? Nel mentre, Lucas e Wade arrivano nel Mondo di Nebbia alla ricerca dei loro figli, imbattendosi nei Cinque Sacerdoti, che sembrano avere un conto in sospeso proprio con Lucas...


Il Blog Tour ed Estratto

In occasione dell'uscita (il 17 di ottobre) della seconda parte della trilogia fantasy distopica “Il Giardino degli Aranci”, Nativi Digitali Edizioni promuove, insieme a ben 27 blogger, un BlogTour con offerte speciali e Giveaway! Dal 14 al 25 ottobre, i blog partecipanti presenteranno un contenuto originale tratto dal primo (Il Mondo di Nebbia) o secondo (Il Mondo del Bosco) libro della trilogia, tra estratti, interviste, approfondimenti e recensioni. Per seguirli tutti, c'è un Evento su Facebook!

Ogni storia ha il suo inizio e, come tale, come non lasciarvi ad un estratto tratto dal primo volume della trilogia? Lo potrete leggere qui sotto e poi, spazio al Giveaway abbinato al Tour.


Si sentì una voce, poi due che dicevano: “Non puoi restare, non devi restare. Trova la strada”.
Con questa frase nelle orecchie, Aria aprì gli occhi. Come ogni mattina le mancava il respiro. Quel suo incubo che la assillava da settimane, forse da mesi, ormai aveva perso la cognizione del tempo, non era spaventoso in sé, ma l’atmosfera, così come le sensazioni che emanava, le toglievano il fiato.
Percepiva il buio, appiccicoso e profondo, come se ogni notte, e poi ogni mattina, lei allungasse il collo all’interno di un pozzo scuro e cercasse di scrutare una luce che non c’era. Eppure continuava a cercare, sperando che quel buio si dipanasse, per risolvere quel mistero del suo inconscio. Perché era il suo inconscio, supponeva, che dava vita a quell'incubo.

Il Giveaway

In occasione del Blogtour, Nativi Digitali mette a disposizione sette copie a scelta dei propri ebook, in formato epub, pdf o mobi, a discrezione dell'autore! I sette vincitori saranno contattati al termine del giveaway, il 25 ottobre.
Partecipare è semplicissimo: ricevi dei punti mettendo “mi piace” alle pagine Facebook o seguendo profili Twitter indicati; ogni punto aumenta le tue probabilità di vincere il premio, con estrazione casuale tramite l'app Rafflecopter!

RICORDATE DI LASCIARE NEL COMMENTO LA VOSTRA MAIL :)

a Rafflecopter giveaway Detto ciò, non mi resta che augurare un enorme in bocca al lupo
e darvi appuntamento al prossimo post!

venerdì 10 ottobre 2014

Segnalazione - "Sognami" di Gina Laddaga

Siamo ormai giunti a venerdì e, come sapete, si apre il weekend. Avete già in mente qualcosa da fare? Io mi suddividerò - spero equamente - tra relax e lavoro, cercando di non tralasciare nulla. Ad ogni modo, bando alle ciance, questo pomeriggio vi voglio segnalare il romanzo d'esordio di Gina Laddaga, giunto alla seconda edizione (la prima in formato digitale), "Sognami".

Titolo: Sognami
Autore: Gina Laddaga

Editore: Edizioni Il Pavone
Pagine: 153 pp.
2^ed.: settembre 2014
Costo: 3,99 euro (ebook)
Estratto: leggilo qui

Alice, diciottenne sognatrice, timorosa, ma allo stesso tempo forte, è una ragazza come tante, ma con un dono diverso dalle altre: tutte le notti lei sogna, ma i suoi sono sogni d'amore con se stessa come protagonista e con un ragazzo bellissimo da un sorriso sconvolgente e da profondi occhi verdi. Sogni che poi si avvereranno sotto i propri occhi, ma con un'altra ragazza come protagonista. Non è mai stata innamorata e cerca questo sentimento ardentemente, anche se in realtà ne ha una profonda paura. La sua vita cambierà quando su un treno, che la porterà a scuola, un ragazzo bellissimo dagli occhi verdi e dal sorriso luminoso, la fisserà, scatenandole nel cuore e nello stomaco un turbinio di emozioni a lei ancora sconosciute. Non lo conosce, ma sa di averlo già visto da qualche parte. Quando lo rincontrerà all'università, scoprirà che si chiama Romeo, come il protagonista della famosa tragedia di Shakespeare. Ha davvero trovato il suo Romeo?

Il romanzo è disponibile in formato digitale sui migliori store:
Amazon - Kobo - LaFeltrinelli.it - BookRepublic - Ibs, Itunes, ecc

giovedì 9 ottobre 2014

"Io sono Jo March" - E' uscito il primo numero del magazine gratuito!


Felice giovedì mattina a tutti! Iniziamo subito, e alla grandissima, la giornata di oggi con la segnalazione di un'iniziativa che, grazie alla nascita su Facebook, ha messo in collaborazione una folta combriccola di autrici e blogger italiane. 

La cover del N.1
Di cosa si tratta? E' presto detto. "Io sono Jo March" nasce con l'intento di fornire al pubblico un servizio interamente dedicato alla lettura e ai libri attraverso la segnalazione di romanzi italiani - con la possibilità di leggerli gratuitamente - ed articoli a tematica prevalentemente letteraria (ma non solo). Un progetto ambizioso su cui tutte le partecipanti hanno riversato il loro impegno e la loro passione.
All'interno della rivista potrete trovare anche tre miei articoli su Jack lo Squartatore, il caso di Amityville e la leggenda di Bloody Mary; segnalo anche il trailer di lancio che potrete trovare sul mio canale youtube qui.

Il primo numero del Magazine esce questo mese con tanti articoli dedicati alla Notte delle Streghe ormai alle porte; disponibile su Scribd e GoogleDrive, la rivista digitale è completamente gratuita e pronta per essere letta. Quindi, cosa state aspettando? Cliccate sui due banner, a fine post, per essere indirizzati ai link appositi e tenetevi stretti, è al via una nuova avventura!

       
Link a GoogleDrive
Link a Scribd

mercoledì 8 ottobre 2014

W.. W.. W.. Wednesday #04

Rubrica ideata da MizB del blog "Should Be Reading"
in uscita ogni mercoledì

Eccoci ad una nuova puntata della rubrica dedicata alle letture appena ultimate, in corso e future. Senza indugiare troppo, vediamo subito le regole per condividere questa meme settimanale; per partecipare vi basterà rispondere a tre semplicissime domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)
What do you think you'll read next? (Quale sarà il prossimo che leggerai?)

Cosa stai leggendo?

Il mese scorso sono passata, per lavoro, in biblioteca e ho fatto razzia di libri per ragazzi (per la precisione quattro) e ora, col nuovo mese inizio a leggerli uno alla volta. Il primo è proprio Il diario di Cathy di Stewart e Weisman

Cos'hai appena finito di leggere?

Il libro che ho appena ultimato di leggere, e che aspetta solamente di veder la recensione scritta e pubblicata, è il primo capitolo della nuova trilogia di Josephine Angelini, Attraverso il fuoco

Quale sarà il prossimo che leggerai?

La mia prossima lettura sarà.. uhm, non lo so ancora. Ho molti libri in lista d'attesa, diversi per tipologia di genere e target, che aspettano solo di essere presi tra le mie mani. Facciamo così, vado per quelli che sicuramente leggerò questo mese (salvo imprevisti e calamità naturali o improvvisa apparizione di un Leprecauno): The Giver di Lois Lowry e Il segreto di Cathy di Stewart e Weisman

lunedì 6 ottobre 2014

Recensione - "L'arte ingannevole del gufo" di Ella West

Le ombre della notte stendono il loro mantello a coprire il cielo mentre, nel tepore del mio antro, prendo a scrivere un'altra delle recensioni arretrate. Il mese scorso ho avuto modo, grazie alla copia inviatami dalla Giunti, L'arte ingannevole del gufo di Ella West e, data l'ora tarda, mi fa sorridere di essere - per così dire - in linea con la narrazione (poi vi spiego, tranquilli). Come sempre, un breve accenno ai dati del romanzo, alla trama e poi dritti, dritti, al mio parere.

Titolo: L'arte ingannevole del gufo
Titolo originale: Night vision
Autore: Ella West
Editore: Giunti Editore
Genere: narrativa straniera, thriller
Data di uscita: maggio 2014
Pagine: 160 pp.
Copertina: 12,00 euro

Tutte le sere, dopo il tramonto, Viola si addentra nel bosco dietro casa. La grave malattia di cui soffre le impedisce di esporsi anche al minimo raggio di sole. Così, quando i suoi compagni sono impegnati con la scuola, lei dorme o sta in casa a suonare, e quando loro vanno a dormire, lei passeggia libera tra gli alberi del suo bosco, in compagnia del buio e di tutti gli animali che lo popolano. Una sera, però, sul sentiero sterrato da cui non passa anima viva, scorge un'auto: un ragazzo tira fuori un corpo pesante dal bagagliaio e lo trascina sul sedile di guida, prima di dare fuoco alla macchina. Poi seppellisce qualcosa nel terreno vicino. Sei alberi dal ciglio della strada: per Viola è facilissimo ritrovare il punto in cui quel tizio ha scavato la buca... e dare inizio alla sua personale, pericolosa indagine. Che cosa ci fanno tanti soldi sepolti nel bosco? E quel ragazzo è forse un assassino? Tornerà a cercarla? Una voce incantevole e ingenua rapisce il lettore in una storia che lascia col fiato sospeso.


L'arte ingannevole del gufo è un romanzo di poche pagine, nemmeno duecento, eppure non riuscivo più a vederne la fine; non sentivo,a dirla tutta, l'impellente bisogno di terminarlo.. questo tipo di reazione mi capita poche volte, fortunatamente, ma come potete ben immaginare denota la mia mancanza di coinvolgimento durante la lettura. Le mie aspettative, fomentate da una sinossi accattivante e da una protagonista abbastanza originale, erano piuttosto elevate e, man mano che la lettura procedeva, sono scivolate via tra le mie dita come la sabbia di una clessidra. Ok, direi di andare dritta al dunque di questo commento, esaminando un po' la storia ed i suoi personaggi.

Viola è una quattordicenne affetta da una grave, quanto rara, malattia che le impedisce di esporsi alla luce del sole; le sue giornate iniziano, così, dopo il tramonto e trascorrono tra passeggiate nei boschi, esercitazioni alla viola e attività di routine alla fattoria. Il trantran quotidiano della ragazzina viene spezzato da un omicidio, a sfondo economico, a cui assiste per caso e che pare capitare a fagiolo data l'esistenza di un bel gruzzolo di soldi - di cui si appropria - che può aiutare i genitori a saldare i prestiti con la banca.

Una trama potenzialmente promettente che però, a mio parere, cade nella trappola degli stereotipi che, spesso e volentieri, si trovano nelle serie televisive americane per teenager e che diventa, in certi punti, persino inverosimile. A cosa mi riferisco? Essenzialmente al comportamento della protagonista. Posso capire l'ingenuità di una ragazzina cresciuta isolata dal mondo, ma alcune cose penso siano piuttosto elementari. Voglio dire.. assisti ad un "omicidio" e, oltre a rimanertene zitta - senza avvertire la polizia o chi di dovere, nonostante il polverone del caso -, hai la bella idea di appropriarti pure del bottino scatenando, come naturale che sia, la reazione da parte del cattivo di turno? In un certo senso, seppur marginalmente badate bene, mi ha fatto ricordare Pretty, Little, Liars. Ad ogni modo, Viola non è riuscita a colpirmi e nemmeno è stata capace di suscitare alcun moto di simpatia, al pari degli altri personaggi che rimangono dei puntino sullo sfondo di un quadro: inconsistenti, poco caratterizzati e per certi versi inutili. Unica nota "positiva" è lo stile dell'autrice, scorrevole e immediato, come ci si aspetta sia un racconto scritto dal punto di vista di una ragazzina di quattordici anni; eppure non riesce a decollare, ponendo anche un finale scontato e troppo, davvero troppo, semplicistico e tirato.

Giungo alla conclusione di questo mio punto di vista, senza spoilerare nulla, ammettendo che, probabilmente, mi sarei goduta maggiormente questa lettura qualche anno fa; testo dedicato più ad un pubblico young adult che adulto ma, ripeto, questo è solamente il mio punto di vista personale (e di thriller - e gialli - ne ho letti molti eh). Quindi, non mi sento di sconsigliarlo totalmente.. in fin dei conti i gusti sono personali no? Fatemi sapere cosa ne pensate, se vi è piaciuto o meno e, perché no, come dovrebbe essere un buon thriller?

Consigliato: ni
Tempo di lettura: 4 giorni
Canzone consigliata: "Let it go" suonata con la viola


Anteprima - "Come il vento per una girandola" di Nadia Filippini

Felice lunedì a tutti, iniziamo la settimana del blog con l'anteprima di un romance tutto italiano che uscirà, auto-pubblicato e in formato ebook, giovedì 9 ottobre. Curiosi di scoprire "Come il vento per una girandola" di Nadia Filippini? Continuate a scorrere il post, troverete un succoso estratto ed il booktrailer da gustare.


Titolo: Come il vento per una girandola
Autore: Nadia Filippini

Editore: Self
Pagine: ---
Genere: romance
Costo: 1,99 euro (ebook)
Data di uscita: 9 ottobre 2014

Chiara e Alessio. Da due anni le loro strade si sono divise bruscamente, lasciando una profonda ferita in entrambi. Lontano l'uno dall'altra, hanno cercato di andare avanti con le loro vite e lasciarsi il passato alle spalle. Quando però Alessio torna a vivere a Milano e le chiede di tornare nella sua vita, Chiara si troverà ad affrontare una scelta più difficile di quanto lei stessa potesse immaginare. Fidarsi ancora una volta di Alessio e rimettere in gioco i propri sentimenti o chiudere definitivamente col passato e guardare avanti?

ESTRATTO

Manuel allungò il braccio e mi prese la mano, guardandomi dispiaciuto.
«Te ne vai di già, Chiara? Ti ho fatta arrabbiare fino a questo punto?»
«Non mi hai fatta arrabbiare, Manuel. E’ solo che la mia auto è dal meccanico e devo prendere la metropolitana, quindi mi ci vuole parecchio a rientrare a casa»
Sapevo che come scusa era un po’ blanda, un quarto d’ora in più non faceva molta differenza, ma non mi sembrava il caso di sottolineare quanto trovarmi nella stessa stanza di Alessio mi rendesse nervosa e quanto avessi voglia di andarmene.
«Ti accompagno a casa io»
Di nuovo, per un attimo, fui invasa dalla sensazione di stordimento che avevo provato trovandomelo davanti. Aveva voglia di scherzare, vero? Mi girai di scatto verso di lui, come se mi avesse rivolto il peggiore degli insulti.
«Levatelo dalla testa, sono grande abbastanza per prendere una metropolitana!» Lo vidi aggrottare le sopracciglia e serrare le labbra, pronto alla battaglia che mai e poi mai gli avrei permesso di vincere. In macchina con lui? Nemmeno morta!
«E’ tardi, è buio e non c’è molta gente in giro a quest’ora. Ti accompagno io, fine della discussione»
Sostenni il suo sguardo e incrociai le braccia sul petto. Chi credeva di essere per darmi ordini?
«Puoi levartelo dalla testa, non vengo con te nemmeno se mi preghi!»
Girò intorno al letto con la velocità di un fulmine e mi si parò davanti, con aria di sfida.
«Non ho nessuna intenzione di pregarti, ma se proprio ci tieni», disse piegandosi per parlarmi nell'orecchio e facendomi saltare il cuore in gola, «posso caricarti in spalla come in uno di quei romanzi rosa che ti piacciono tanto, ma ti assicuro che non è romantico come sembra»
«Non lo faresti mai!»
«Scommettiamo?»
Il sorriso sicuro che gli si era stampato in volto, mi convinse a non accettare la scommessa. Non stava scherzando, l’avrebbe fatto. Gli appoggiai entrambi i palmi sul torace e lo spinsi indietro. Fu come se una scarica elettrica mi attraversasse da capo a piedi a quel contatto, ma cercai di non darglielo a vedere. Era bello e anche eccitante, d’accordo, ma pur sempre uno stronzo rimaneva.
«Piantala di fare l’idiota!»
«Chiara», intervenne Manuel, «in realtà sarei più tranquillo anch'io se andassi con lui»
«Ma che cavolo volete che mi succeda?», chiesi esasperata.
Mi morsi la lingua quando ormai era troppo tardi. Manuel rispose a quella mia sciocca domanda indicando il suo corpo pieno di lividi con un cenno della testa. Abbassai gli occhi vergognandomi di quanto sapessi essere scema certe volte.
«Scusa», sussurrai, «d’accordo, accetto il passaggio»
Manuel abbozzò un sorriso, seppur con immensa fatica.
«E’ meglio se andiamo»



Nadia Filippini nasce a Brescia nel marzo 1979. Vive in un paesino nella provincia di Bergamo col marito. Si innamora della lettura da bambina, quando scopre la biblioteca del paese in cui si è trasferita con la famiglia e che frequenta assiduamente. Fin da piccola ama inventare storie, ma inizialmente preferisce raccontarle attraverso il disegno. Crescendo però si avvicina alla scrittura, anche se non fa leggere mai a nessuno il proprio lavoro. Ad aprile scrive il racconto Come una girandola per gioco, per un’amica con cui condivide la passione per i libri. Dopo averlo letto però, l’amica la convince a pubblicarlo e, anche incoraggiata dal marito, Nadia accetta questa piccola sfida. L’entusiasmo di alcuni lettori la convince poi a lavorare al romanzo Come il vento per una girandola, ispirato al racconto.

Vi linko la sua pagina Facebook ufficiale e chiudo l'anteprima lasciandovi al booktrailer della sua opera. Buona visione ^.*

sabato 4 ottobre 2014

Segnalazione - "Emma" e "Gabriel. Il sigillo della tredicesima runa" di Francesca Pace

Ricordo che anni fa davano uno spot in cui c'era questo tizio che, con una bella tazza di tea a portata di mano, parlava di quanto la notte fosse perfetta - nel suo caso - per scrivere.. ve lo ricordate? Beh, credo che, tazza o meno presente sulla scrivania, avesse ragione: altrimenti come si spiega che alle undici passate sia qui al computer a scrivere? Ad ogni modo, vi voglio segnalare i due romanzi di Francesca Pace, entrambi appartenenti al genere urban fantasy, Emma e Gabriel. Il sigillo della tredicesima runa.

Titolo: Emma
Autore: Francesca Pace

Editore: Self
Pagine: 468 pp.
Genere: urban fantasy
Costo: 13,41 euro (cartaceo) | 2,99 euro (ebook)

Emma é una ragazza semplice dall'inconsapevole fascino magnetico. Rimasta orfana giovanissima, vive la sua esistenza con affianco la sua migliore amica Serena, una ragazza solare ed estroversa che la supporta e la aiuta nelle difficoltà e gode con lei dei successi. Nulla é come sembra in realtà e con il dipanarsi dell'intreccio Serena svelerà la sua vera natura quella di potente strega affiancata alla ragazza per difenderla. La vita di Emma, tranquilla, al confine dell'invisibilità, verrà sconvolta da un cambiamento radicale ed improvviso che la catapulterà nel complesso e violento mondo di streghe e vampiri. Un'inaspettata e travagliata transizione ne muterà in modo definitivo la natura e l'essenza trasformandola in un essere sovrannaturale mai esistito prima. In Emma prenderanno vita le due nature che la compongono e caratterizzano che, tenute sopite per anni sgomiteranno tra loro fino a trovare un equilibrio. La ragazza scoprirà di essere un ibrido, per metà strega e per metà vampiro. In questo cambiamento, che accompagnerà anche una maturazione caratteriale, Emma capirà, anche, che la sua vita era destinata a questo mondo fantastico e che i suoi più cari amici ne facevano parte da sempre. Quando la straordinaria ragazza, accompagnata dai suoi amici di sempre e da un nuovo e viscerale amore, si troverà ad affrontare con coraggio la sua nuova vita imparando ad amarla e ad amare se stessa come mai prima, scoprirà di possedere uno sconfinato ed incontrastabile potere. È, questa, una appassionante ed intensa storia di amicizia, fratellanza e amore.


Titolo: Gabriel. Il sigillo della tredicesima runa
Autore: Francesca Pace
Editore: Self
Pagine: 468 pp.
Genere: urban fantasy
Costo: 14,90 euro (cartaceo) | 2,99 euro (ebook)

Gabriel è un ragazzo come ce ne sono molti. Scapestrato e superficiale, conosce fin troppo presto i dolori che un'esistenza umana porta con sé. Attraverso la sofferenza e la morte impara la caducità della vita e la fragilità dei sentimenti. In una Scozia di fine 1400, Gabriel sceglierà le tenebre e l'oscurità dell'immortalità. Sceglierà di diventare un vampiro. Sangue e morte ne accompagnano l'esistenza vissuta nell'inconsapevolezza e nell'ignoranza del suo dono. Un sigillo che ne cambierà radicalmente le sorti. Una vita, la sua, vissuta al limite con al fianco Andrew, suo fratello, che mai lo abbandonerà neanche quando tutto in lui sembrerà essere perduto. Una storia che abbraccia quasi sei secoli, ricca di cambiamenti e repentini mutamenti che porteranno ad un'intima trasformazione interiore che toccherà il culmine nell'incontro con Emma, l'amore della vita di Gabriel. Sarà proprio l'amore, il motore che muove ogni cosa, a rendergli salva la vita e soprattutto l’anima.


"Mi chiamo Francesca Pace e sono nata a Roma 34 anni fa. Da sempre appassionata di scrittura e lettura ho scritto racconti e poesie che ho tenuto chiuse in un angolino fino a quando ho preso coraggio e ho deciso di tentare, con questo romanzo, la via della pubblicazione. Abbandonate le fantasie e i desideri di diventare scrittrice subito dopo l'adolescenza, anche e soprattutto a causa delle necessità che mi sono trovata a fronteggiare, mi sono dedicata ad altri studi universitari laureandomi in fisioterapia. Sono mamma di due splendidi bimbi ancora piccini e solo ora, una volta abbandonatala la carriera in Italia, e dopo essermi trasferita a Zurigo per seguire il mio cuore, ho rimesso mano alla penna ed eccomi qui a proporvi il mio romanzo pensato e scritto come una bella favola moderna da poter raccontare alla mia bimba più grande.. Emma, appunto. Nei miei romanzi i personaggi crescono e mutano al mutare degli eventi e prendono spessore man mano che l'intreccio si infittisce. Tornano le caratteristiche tipiche del romanzo per ragazzi, giovani adulti e uomini e donne che hanno ancora voglia di fantasticare. Tornano, infatti, i legami di amicizia saldi e indissolubili al di là della morte e l'amore puro e combattuto, all'inizio. La nota di colore la da proprio la protagonista principale, Emma, una giovane donna solida e concreta che di fronte alle difficoltà della vita si é sempre bastata e che ora, dopo la sua transizione, si trova non solo a salvare se stessa ma anche i suoi amici. Insomma una moderna principessa che non aspetta chiusa nella torre che il bel cavaliere la salvi dal drago, ma che, insieme ai suoi affetti più cari, sfonda le porte di quella torre regalandosi la libertà. Seppure il personaggio di forza sia Emma, il racconto è corale e tutti gli altri personaggi hanno importanza e valore nella crescita della protagonista e nello svolgimento della storia. Per tanto, seppure il tema si direbbe ampiamente trattato, vi invito a prendere in esame la lettura dell'opera così come è stata immaginata.. una bella storia di amicizia e amore in cui i buoni non sempre vincono ma spesso pareggiano e a volte, loro malgrado, perdono."

venerdì 3 ottobre 2014

Anteprima - "La carezza leggera delle primule" di Patrizia Emilitri

Buongiorno e felice venerdì! Il weekend è ormai arrivato e tutti possiamo dedicarci un po' al relax in vista della nuova settimana che arriverà. Fervono i preparativi per Halloween, sia qui nel mio piccolo antro che nella mia libreria, e non vedo l'ora di farvi sapere le novità che bollono nel calderone..
Bando alle ciance, eccomi a segnalarvi un romanzo italiano in uscita la prossima settimana - il 7 ottobre -, edito dalla Sperling&Kupfer, e scritto da Patrizia Emilitri: La carezza delle primule. Curiosi di sapere di cosa parla?
Una donna che custodisce un segreto. Un fardello che solo ora ha deciso di condividere. Ma qual è il prezzo della sua libertà?
Titolo: La carezza leggera delle primule
Autore: Patrizia Emilitri

Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 258 pp.
Genere: narrativa italiana
Data di pubblicazione: 7 ottobre 2014
Costo: 15,90 euro

L’aria è gelida, a ricordare che l’inverno non è ancora finito. Un cielo plumbeo incornicia i pensieri di Claudia. Il sole sarebbe stato fuori luogo, nel giorno del funerale di sua madre. Lacrime, formalità, pratiche da sbrigare: il triste copione va in scena. Ma qualcosa di insolito accade quel pomeriggio stesso, quando Claudia riceve una strana busta accompagnata dalla lettera di una sconosciuta. La donna le affida un manoscritto inedito, una storia straordinaria di cui la ragazza, aspirante scrittrice, potrà servirsi per arrivare al successo. Clorinda è ricoverata in una casa di riposo. Ormai la sua vita è quasi tutta alle spalle, così almeno credono gli altri. Ma lei nasconde un segreto che è arrivato il momento di svelare. Una vicenda che ha radici molto lontane, nel giorno in cui Clorinda ha sfidato il proprio destino, scampando alla morte. Per farlo, si è servita di un vecchio quaderno di ricette appartenuto a una donna accusata di stregoneria, e ha attirato su di sé una terribile condanna. Ora, dopo tutti quegli anni, ha finalmente trovato la persona cui consegnare la propria storia. Qualcuno che condivide con lei molto più di quanto possa immaginare. Qualcuno che, come è stato per lei in passato, dovrà fare una scelta pericolosa.
Una storia al confine tra realtà e sortilegio, un romanzo che racconta di donne al bivio tra ciò che è giusto e ciò che vogliono davvero.

Patrizia Emilitri vive in provincia di Varese. Ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il Premio Chiara sezione inediti con il volume Racconti. Collabora con l’associazione culturale Le curiose e organizza corsi di scrittura. Il suo cognome è la distorsione italianizzata di un cognome russo, Dimitrov. Il suo sito internet è www.patriziaemilitri.it.
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