martedì 30 agosto 2011

Recensione - Wings

Titolo: Wings
Autore: Aprilynne Pike
Genere: Urban Fantasy
Editore: Sperling & Kupfer 
Collana: Supertascabili Paperback
Pagine: 311 pp.
Anno di Pubblicazione: 2011
Costo di copertina: 6,50 euro

Laurel ha quindici anni e si è appena trasferita con i genitori in una nuova città. Scuola nuova, nuovi amici. Una prova difficile, per lei che è così timida. Laurel non ne è ancora cosciente, ma è davvero bella: carnagione chiarissima, capelli biondi, grandi occhi verdi. Piccola esile, mangia solo frutta e verdura, ama molto la natura e al pranzo in mensa preferisce i picnic sull'erba e le passeggiate nei boschi. È proprio la sua diversità rispetto alle altre studentesse del liceo ad attirare subito l'attenzione di David, bello, dolce e sensibile che l'aiuta a socializzare nel nuovo ambiente. È evidente a tutti che ha un debole per Laurel, anche se lei sembra considerarlo solo un amico. Finché a Laurel non succede qualcosa di inspiegabile che la terrorizza e David, per confortarla, la bacia. Per svelare il mistero di ciò che le sta accadendo, Laurel sente di dover tornare nella sua vecchia casa, nella cittadina dove ha vissuto per dodici anni. Là, immersa nella quiete del bosco che sempre la rassicurava, fa uno strano incontro: da dietro un albero sbuca un bellissimo ragazzo i cui magnetici occhi color smeraldo esercitano su di lei una sorta di malia tanto irresistibile quanto enigmatica. Tamani, così si presenta, sembra conoscerla da sempre, sa di lei cose che Laurel stessa ignora, e le rivela una verità sconvolgente. Da quel momento Laurel si troverà sospesa tra due mondi e divisa tra due ragazzi ugualmente affascinanti che la attraggono in direzioni opposte. A chi consegnerà il suo cuore?

Solitamente ci metto davvero poco tempo a leggere un testo di 300 pagine. Questa volta è andata  diversamente. Non tanto per la storia bensì per i miei impegni XD. Comunque, eccomi qui a parlarvi di questo primo volume sulle fate dell'autrice Aprilynne Pike.
Appena ho visto questo libro in libreria, dopo averne letto la trama all'interno, ho subito pensato "Finalmente un urban fantasy che non parla di vampiri!" Diciamo che avevo parecchie aspettative su questo romanzo ma,... beh, non sempre la nostra idea si rispecchia nelle pagine di un racconto (accade davvero raramente XD).

La storia è all'inizio, secondo il mio punto di vista, un banale e scontata. Infatti, come sfondo, un normalissimo liceo a cui approda una nuova studentessa, trasferitasi da poco nella cittadina con i genitori. Qui, attira subito l'attenzione del belloccio di turno e, come se avessero preso tutti quanti una freccia-rossa delle fs, li ritroviamo già a far coppia. 
La narrazione si fa più interessante non appena Laurel, questo il nome della protagonista, inizia a scoprire di essere molto diversa dai suoi coetanei. Diversa, non solo nelle abitudini alimentari (basti vedere il largo consumo di frutta e verdura) ma anche nella specie d'appartenenza. Proprio questo punto l'ho trovato interessante e, allo stesso tempo, originale: Laurel è una pianta ed una fata. Eh sì, perché in questa nuova saga, le fate sono delle piante e, a seconda della stagione in cui nascono, prendono il nome di fata d'inverno, fata di primavera, fata d'estate e fata d'autunno. Il riferimento alla mitologia e alle driadi (ninfe che abitavano le piante) è, in questo caso, ben chiaro.

I personaggi, dal mio punto di vista, non sono ben strutturati. Nel senso che, mi dispiace dirlo, sono un po' insipidi. Infatti, non sono riuscita a farmi un'idea precisa su nessuno di loro. Spero sia perché "Wings" è il primo libro di una saga e che, nei successivi, sia dato maggior spazio alla caratterizzazione dei vari personaggi (o almeno dei tre principali).

Lettura davvero "leggera", questo romanzo ha una struttura semplice, scorrevole e, d'immediata comprensione. Ovviamente, grazie anche all'uso di brevi (anche troppo) descrizioni di luoghi, persone, ecc. Pensato per un pubblico in età adolescenziale, l'ho trovato una discreta lettura anche per i più grandicelli che vogliono rilassarsi con un testo poco impegnativo.

Tempo di lettura: 3/4 giorni
Canzone consigliata: "Hello, Hello" di Elton John
Voto: ✗✗✗

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