martedì 31 luglio 2012

Recensione - Cinquanta sfumature di grigio

Titolo: Cinquanta sfumature di grigio
Autore: E. L. James
Genere: adult, erotico, romance
Editore: Mondadori
Pagine: 548 pp.
Anno di Pubblicazione: giugno 2012
Costo di copertina: 14,90 euro

Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di ventun anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest'uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall'ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili... Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri. Tensione erotica travolgente, sensazioni forti, ma anche amore romantico, sono gli ingredienti che E. L. James ha saputo amalgamare osando scoprire il lato oscuro della passione, senza porsi alcun tabù.

La trilogia Fifty Shades, dell'autrice inglese E.L. James, è il caso editoriale di questa calda estate. Tutti ne parlano, bene o male, aumentando così la curiosità in chi, ancora, non l'ha letto. Infatti, è stata la pura e semplice curiosità che mi ha spinto a leggere questo primo capitolo. Me ne hanno parlato talmente tanto che mi sono detta "ok, vediamo com'è".

Protagonista della vicenda è Anastasia "Ana" Steele, una ragazza come molte altre e piuttosto ordinaria. Un bel giorno, Ana accetta di sostituire l'amica, e coinquilina, Kate per l'intervista ad uno degli imprenditori più ricchi si Seattle: Mr. Grey. La sorpresa nel vedere un bel giovane di ventisette anni, con degli occhi stupendi, davanti a lei la coglie impreparata. Inizia con l'intervista, passando per un invito a prendere un caffè ed una damigella ubriaca da salvare, quella che ben presto diventerà una relazione non poco problematica.

Allora, parto col dire che, per quanto riguarda trama e stile narrativo, non è un capolavoro. Credo che il merito del successo di questa saga vada essenzialmente alla pubblicità che è girata attorno ad essa. Una pubblicità, basata anche sul passaparola, che ha spinto la gente a leggere i libri per pura e semplice curiosità per un tema tabù come il bdsm applicato ad una fan fiction su Twilight.

I personaggi sono visibilmente correlabili ai più noti Edward e Bella ma, a parte questo, non mi hanno detto assolutamente nulla: non sono caratterizzati minimamente. Cosa sappiamo di loro? Mr. Grey è un figo da paura, con occhi grigi e capelli biondicci, che ha avuto un'infanzia difficile e che ama il bdsm. Lei, Ana, è una ragazza dai capelli castani, gli occhi azzurri e la pelle pallida, che non ha alcuna esperienza sessuale alle spalle.

Detto questo, la storia si concentra sulla loro relazione, basata su di un contratto che, per come la vedo io, mi farebbe scappare a gambe levate. Altroché assaporarne l'idea. Ana, dal mio punto di vista è un'idiota (scusate il termine). Insomma, cerchi il vero amore e t'invischi con Mr. Dominatore che, come dice lui, “Io non faccio l’amore: io fotto… senza pietà”, e lo vuoi pure portare sulla "retta via"? Mah. Le scene di sesso non mi hanno scandalizzata (pensavo molto peggio a dire il vero) ma, secondo me, hanno quasi totalmente coperto quel minimo di "storia" che avrebbe reso il libro più... uhm... completo.

Ho letto diverse recensioni in rete, pareri contrari e a favore. C'è chi sostiene che E.L. James sia riuscita a dar voce ai desideri erotici delle donne... sicuramente non i miei. Ad ogni modo, senza dilungarmi troppo, è una lettura veloce che piace o non piace. Nulla di impegnativo e nulla di così esaltante. Spero solo che uomini e ragazzi non inizino a pensare che, per far felici le donzelle, ci vogliano corde, frustini e sculacciate.


Consigliato:
Tempo di lettura: 2 giorni
Canzone consigliata: "Tainted love" di Gloria Jones


2 commenti:

  1. Anche ho letto il primo libro per curiosità (mia madre ne aveva parlato malissimo con una sua amica e mi ha incuriosita anche troppo!), e devo dire che ha risvegliato qualcosa in me. Si. ODIO PROFONDO. L'ho odiato dalla prima all'ultima pagina, come hai detto tu non è un capolavoro, anzi. Ed è Twilight ai cui vampiri e mortali si sono sostituite sciocche donzelle sottomesse e miliardari sadici. Anzi, a parer mio è scritto peggio, i personaggi sono molto meno curati e l'idea non è un granchè originale.
    Però mi sono divertita come non mai, leggendolo, chiedendomi dove l'editore abbia trovato il coraggio per pubblicare la trilogia.

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  2. Ammetto che amo il personaggio di Grey ma non posso dire di aver apprezzato molto la trilogia. Prima di tutto, non ho capito cosa centri Twilight con quello che la James ha scritto. Fifty Shades ha uno stile piuttosto scarso e poi certe cose sono assurde. Come ad esempio, la prima volta di Ana. Ma quando mai una vergine diventa subito un esperta e già da subito è un fenomeno nello scopare come una donna di mondo? -.- poi tutta 'sta cavolata delle prime volte non mi piace affatto. Praticamente Christian non ha fatto un caz** prima di incontrare Ana. Prime volte tutte con lei. Mhà!

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